Rifugio Astass - Santo Stefano d'Aveto, Città Metropolitana di Genova

Il Rifugio Astass è una meravigliosa meta per gli appassionati di montagna, situata a Santo Stefano d'Aveto GE, Italia. Con un'atmosfera calda e accogliente, questo rifugio offre una fuga perfetta dalla vita di tutti i giorni.

La posizione del Rifugio Astass è semplicemente mozzafiato, con viste spettacolari sulle montagne circostanti. Si trova a un'altitudine di 1.575 metri, il che lo rende un luogo ideale per escursioni, trekking e arrampicate. In inverno, è anche un'ottima destinazione per lo sci alpino e lo snowboard.

Il Rifugio Astass è un'azienda con una lunga storia e una ricca tradizione. Con 66 recensioni su Google My Business e una media delle opinioni di 4.4/5, è evidente che gli ospiti apprezzano la loro esperienza qui.

Le specialità del Rifugio Astass sono quelle di un tipico rifugio di montagna. Potrai gustare piatti deliziosi e abbondanti, preparati con ingredienti freschi e di qualità. Tra le specialità, non puoi perdere i piatti a base di polenta, i formaggi locali e i salumi. Il tutto accompagnato da un buon bicchiere di vino.

Ulteriori informazioni di interesse sul Rifugio Astass includono la possibilità di organizzare eventi e feste private, nonché la disponibilità di sistemazioni per la notte. Il rifugio dispone di camere confortevoli e dotate di tutti i comfort necessari per un soggiorno piacevole.

Recensioni di Rifugio Astass

F.

5/5

Rifugio aperto immerso nel bosco in cui è possibile soggiornare tranquillamente poiché provvisto di stufa, legna, tavolone e zona notte. Unica pecca noi non abbiamo trovato la fonte d acqua riportata come vicina e l abbiamo trovato molto sporco e trascurato basta poco per renderlo migliore come gettare la propria immondizia giù a valle e non usare il rifugio come un bidone del rudo. Noi abbiamo lasciato qualche candela cosa essenziale in quel posto. Esperienza consigliata!

Marcello Tagliati

5/5

Un bel rifugio, sempre aperto e non presidiato, situato su uno dei percorsi ad anello dell'alta val d'Aveto, io sono giunto qui partendo da Rocca d'Aveto, per giungere sul Monte Maggiorasca. Il luogo è incantevole, piuttosto isolato immerso nel fitto bosco. Il rifugio è abbastanza ordinato, raccomando a tutti gli ospiti di comportarsi con educazione, lasciando il posto sempre in ordine, avendo cura di non abbandonare rifiuti.

Amedeo Panigari

5/5

Accesso: Rocca d'Aveto
Località di partenza: Rocca d'Aveto Quota di partenza: 1250 metri Dislivello: 334 metri Tempo di percorrenza: 1 ora e 10 minuti Difficoltà: Escursionisti[E]
Da Rocca d'Aveto, raggiungibile da Santo Stefano d'Aveto per carrozzabile (3 km), si segue il sentiero per il Monte Maggiorasca e il Prato della Cipolla ma prima di giungervi si devia a sinistra (indicazioni) salendo nella faggeta fino al rifugio.
Traversate
Al rifugio Stoto 1365 metri (E; 1 ora).
Si raggiunge in breve il Passo Roncalla 1585 m e si discendono verso sinistra i pianori sottostanti. Costeggiando in saliscendi il versante settentrionale del Monte Roncalla si riemerge sul costone spartiacque che si segue verso N fino al Passo Crociglia 1474 m. Volgendo a destra si cala al rifugio.

Caterina

3/5

L'idea del rifugio è buona.Purtroppo le persone che lo frequentano non lo lasciano pulito. Chi va in montagna dovrebbe conoscere le regole ?

La via della lentezza

5/5

Immerso nella Val d'Aveto, il rifugio Astass rientra nella categoria dei rifugi non custoditi. Si raggiunge da Rocca d'Aveto seguendo i sentieri per Prato Cipolla e poi si seguono le indicazioni. Dopo il bella passeggiata nei boschi si giunge a questa struttura. Dispone di diversi posti letto e di un angolo cucina. Occorre occuparlo per tempo se si vuole trovare il posto, meglio già nel primo pomeriggio, soprattutto in alta stagione. Da provare!

Massimiliano Amadei

4/5

Le 4 stelle sono per la location principalmente. Il rifugio si presenta come un ricovero di emergenza con poche suppellettili. È chiaro che per uno sprovveduto che si dovesse perdere di notte nel bosco sarebbe comunque una salvezza ma i sentieri sono talmente facili che non credo sia stato usato per questi fini negli ultimi 10 anni.
Oggi è più che altro un appoggio per i campeggiatori della domenica ed in questo fa un lavoro egregio offrendo dei braceri piuttosto sicuri.

Tiziano Damiani

5/5

Maltenuto per la mancanza di rispetto di chi ne usufruisce, altrimenti è un luogo bellissimo contornato da abeti e faggi. Alcune cose molto importanti sono: lasciare possibilmente delle vivande che avanzano per i prossimi gitanti, mantenere pulito compatibilmente le circostanze, ripristinare la legna consumata e scavare fosse biologiche nel terreno per i propri bisogni solidi e ricoprire il tutto per non lasciare sgradevoli ricordi ai visitatori di passaggio, se la maggioranza delle persone adotta questo modo di avvicinarsi alla natura, la natura stessa ci ripagherà regalandoci magnifiche sensazioni. Grazie a tutti. E buon bivacco!

Giampiero Alloisio

3/5

Più che un rifugio si tratta di un bivacco, sorge in una bella faggeta, piccolo e bello. Se chi va li imparasse a portare via i rifiuti invece di spingerli nei dintorni sarebbe ancora più bello