La Puteca - Alliste, Provincia di Lecce

Marianna F.

Luogo magico dove il tempo sembra essersi fermato.
La genuinità dei piatti rispecchia alla perfezione l'atmosfera retro ' del luogo, facendo sentire i commensali immersi in un luogo senza tempo, dove gustare in tutta tranquillità le pietanze proposte.
Personalmente mi sono lasciata cullare dalla magia e assaporando i cibi, mi sono sentita come se fossi a casa dei miei nonni, al tempo della mia infanzia.
Sono incantata.
Grazie veramente per la bella esperienza. Tornerò molto presto🥰

Roberto B.

Posto incantato. Cucina tipica salentina ma non banale. Preparazioni particolari e piatti ottimi quali le orecchiette d'Antonella e la calamarata gamberi e vellutata di patate e lime. Cenno particolare per il polpo ai ferri su crema di patate! Consiglio vivamente! Prezzi nella norma

Sara M.

Cena con piatti spettacolari accompagnata da un servizio come da poche parti si trova, proprietari che amano e credono profondamente in quello che hanno creato, dolcezza, professionalità e simpatia.. accompagnata da piatti che rappresentano tradizione e sapori autentici. Grazie mille per averci regalato questa serata che farà parte dei bei ricordi di questa vacanza.

fabio I.

Caratteristico ristorante tra le vie del cuore di alliste, bello lo spazio sopra al terrazzo, dove tira un bel venticello fresco tipico di quelle parti. Abbiamo mangiato piatti tipici della cucina salentina del luogo. Davvero buoni.

Vanessa P.

Abbiamo cenato in famiglia in questo locale molto suggestivo. Da subito vieni colpito dagli esterni. Appena arrivati siamo stati accolti dal proprietario e poi ci hanno accompagnati sulla terrazza.
Abbiamo ordinato diversi antipasti centrali, una nota di merito per i panzer oggi di patate, mentre le pittule erano dietro di cottura ma comunque l’impasto ottimo. Per quanto riguarda i formaggi, ci aspettavamo qualcosa di più rustico.
Abbiamo ordinato poi dei secondi, nota di merito per le polpette al sugo, i pezzetti di cavallo e la tagliata di manzo, mentre la frittura di pesce non è stata apprezzata perché gli anelli erano inesistenti. Da dire però che è stata gentilmente eliminata dal conto dal proprietario.
Abbiamo poi concluso con i sorbetti.

Il servizio è stato discreto.

Da migliorare qualcosa, ma sicuramente un posto che vale la pena provare.

Federico M.

Uno, se non l’unico, ristorante in un paesino di 6000 abitanti ricco di tradizione e cultura gastronomica. Una location suggestiva, nostalgica e piena di una bellezza da saper comprendere. La Puteca in questo contesto si inserisce perfettamente, con la volontà di mantenere e far conoscere una tradizione culinaria che non va smantellata ma anzi, sostenuta e tramandata. Iniziamo con 2 antipasti misti, un pasticciotto salato al pistacchio forse più coerente con una cucina street food, gateau di patate poco saporito e strutturato, municeddhe (lumache) anche esse poco saporite (avrei aggiunto forse una salsa per dare più struttura), parmigiana e fritti coerenti con la loro semplicità e una paparina fritta e ripassata naturalmente buona. Seguono i primi (5), 2 calamarate con crema di patate al lime e gamberi purtroppo poco sapida (avrei mantecato la pasta con la bisque almeno per far sentire un po di gambero e non solo la patata), seguono 2 maritati di orecchiette e minchiareddhi al sugo semplice di polpette con melanzane e ricotta salata, purtroppo salsa poco saporita, pasta leggermente scotta ma con polpette ottime. Segue infine un’orecchietta con guanciale, gamberi e pomodori con spolverata di pistacchio, nel suo insieme un piatto anche forse troppo innovativo ma poco curato per quanto riguarda la quantità di olio e grasso di guanciale. Chiudiamo con caffè.

Concludendo, ci tengo a precisare da amante della cucina salentina e cultore di cotanta tradizione culinaria, che questa non è una recensione atta a voler denigrare la volontà della Puteca a portare avanti una cucina semplice e ricca di sfumature, ma vorrei venisse vista come una critica costruttiva di un semplice cliente che possa portare giovamento sotto ogni aspetto. Benché quindi, i presupposti per essere un signor posto, ci sono tutti, purtroppo considero l’esperienza non totalmente positiva sia dal punto di vista economico (30€ a persona di fatto per aver preso 2 antipasti misti, 5 primi, mezzo litro di vino della casa, acqua, vino e 2 caffè) in quanto se contestualizzato in una realtà così semplice, un primo a 15€ lo considero eccessivo, sia da un punto di vista più generale, dove si nota il classico attrito che vi è in quel genere di ristoranti tipici che vogliono essere portatori di una cucina tradizionale (eseguita sostanzialmente in maniera corretta) ma comunque sempre - quindi troppo, dal mio punto di vista - influenzata dal voler accontentare esigenze di una clientela forse non pronta a sposare una cucina basata proprio sulla tradizione. Il mio unico consiglio è quello di puntare ancora di più sulla semplicità, che è quella che vince sempre, magari provando a giustificare un rapporto qualità-prezzo, ad oggi eccessivo.

Tornerò, perché questo posto, se punta ancora di più su coerenza e cura dei piatti come è curata la location, è pronto a dare tanto a tutti. Servizio normale e accogliente, grazie il passito offerto dopo il conto.

ilaria S.

Questo posto mi ha fatta innamorare. La location è bellissima, suggestiva, poetica e ogni piatto assaggiato…. Una vera delizia. Anche il personale è attento e preparato…. Una bellissima scoperta insomma. In bocca al lupo ragazzi ❤️

Gabriele S.

Luogo autentico con cucina autentica. La location è affascinante, calda e ben curata nei dettagli e negli arredi. Menù assolutamente made in Salento, servizio cordiale e disponibilità da parte dei proprietari anche ad accontentare le richieste fuori menù. Da non trascurare che qui sono dog friendly 🐶

Aggiornamento: siamo tornati a settembre, non vedevamo l'ora di gustare i piatti del ristorante.. ahimè le nostre aspettative sono rimaste molto deluse. Antipasti sempre buonissimi e sfiziosi, cosa che non possiamo proprio dire riguardo a due diversi primi piatti di pasta. Probabile siamo stati solo sfortunati, ma davvero i piatti erano completamente senza sapore.. forse hanno dimenticato il sale in cottura. So che avremmo dovuto farlo presente al momento, ma non sempre si ha voglia di contestare. Nel complesso sempre un ottima esperienza. Scendo a 4 stelle anziché le 5 indicate a giugno...